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Il Geranio, il grande curatore emozionale!


Vi presento questo ultimo audio-articolo in cui vi racconto il Geranio, olio essenziale che parla di Amore, Fiducia, Dolcezza e Apertura!

Come utilizzare l'olio essenziale di Geranio?


~ applicare sulla zona del cuore in momenti di stress, tristezza o senso di vulnerabilità.

~ fantastico per la pelle, contrasta la secchezza, aggiungere una goccia al detergente viso e/o alla crema da giorno

~ massaggio perineale per mamme in attesa, oppure durante la fase premestruale nella zona sacrale e addominale.

~ e' un olio detossificante del fegato, una goccia in un litro d'acqua ogni giorno nei periodi in cui si sente il bisogno di maggior leggerezza.

Buon ascolto e incontro!

Con voi,

Federica


Link per ascoltare l'audio articolo:


«Sulla facciata in pietra viva della mia casa, una cascata di gerani scende dai davanzali: sono rossi, rosa, viola, screziati, gialli.

Piante robuste, affrontano la calura estiva senza appassire.

Il nome botanico, Geranium, deriva dal greco geránion, che significa «becco di gru» perché i carpelli del seme terminano in un lungo rostro che somiglia al becco dei trampolieri, come ricorda anche Giovanni Pascoli rievocando il principiare dell’autunno, quando «l’orto appassiva ed i gerani non avevano che becchi di gru».

La stessa immagine ha ispirato in Francia il soprannome bec de grue.

Una leggenda araba narra che il profeta Maometto, dopo un’intensa giornata di preghiere e di sermoni, lavò il suo abito stendendolo al sole sopra alcune pianticelle di malva.

Quando lo riprese, ormai asciutto, si accorse che i fiori si erano trasformati in gerani.»



testo in corsivo tratto da:

Cattabiani, Alfredo. Florario: Miti, leggende e simboli di fiori e piante

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